Bagno di ghiaccio in menopausa

Come i bagni di ghiaccio riducono i sintomi della menopausa


La menopausa è una fase della vita che tutte le donne attraversano. I sintomi più comuni che possono essere difficili da affrontare sono gli sbalzi d'umore, l'ansia e i problemi di sonno, che possono rendere la vita quotidiana una sfida irragionevole. Una nuova ricerca dimostra che i bagni di ghiaccio possono alleviare questo tipo di sintomi.

Ricerca sui bagni di ghiaccio:

Uno studio molto interessante dello University College di Londra ( UCL) pubblicato in Post Reproductive Health ha recentemente pubblicato risultati molto interessanti.

*La metà delle donne ha sperimentato una riduzione dell'ansia.

*Un terzo ha riscontrato un netto miglioramento degli sbalzi d'umore.

*Oltre il 30% ha provato sollievo dai sintomi di altre patologie.

Una delle donne coinvolte nello studio ha addirittura descritto il bagno di ghiaccio come qualcosa di "magico". Ha detto che le ha addirittura "salvato la vita". I suoi disturbi fisici e mentali scomparivano completamente quando faceva i bagni di ghiaccio.

Perché i bagni di ghiaccio funzionano?

Quando ci si immerge in un bagno di ghiaccio, accade qualcosa di eccitante per il corpo:

* Gli ormoni della felicità entrano in azione... I bagni di ghiaccio provocano il rilascio di endorfine che danno una carica naturale di felicità e riducono il dolore.

*La gestione dello stress migliora... I livelli di cortisolo (l'ormone dello stress che ci fa sentire sopraffatti) diminuiscono, il che può farvi sentire più equilibrati e calmi.

*La circolazione sanguigna viene potenziata... Può aiutare il corpo a regolare meglio la temperatura, il che può davvero contribuire ad alleviare i sintomi.

Bagno di ghiaccio - più di un semplice "bagno".

Per molte donne i bagni di ghiaccio sono diventati una parte inaspettata ma popolare della loro vita quotidiana. Non solo è un modo per affrontare i sintomi della menopausa, ma è anche un'occasione per rilassarsi e stare nel presente.

Fonti: University College London (UCL), 2024